Lo sfasamento temporale nei processi decisionali

I modelli inferenziali in un ambiente dinamico sono caratterizzati dallo sfasamento temporale, un fenomeno che si verifica quando l'agente razionale deve rilevare le variabil di stato dell'ambiente, analizzarli e prendere una decisione.

Nel lasso di tempo che intercorre l'osservazione dell'ambiente (t) e la decisione dell'agente (t+1) l'ambiente dinamico ha già mutato le sue condizioni iniziali.

Tale caratteristica ha particolare importanza nei sistemi esperti alla base degli investimenti mobiliari i cui valori, come noto, possono ampiamente variare nell'arco di pochi secondi.

In tali circostanza, prima di attuare la decisione l'agente esterno dovrà osservare ulteriormente l'ambiente al fine di verificare la presenza di variazioni rispetto alle condizioni ambientali iniziali.

Per superare questo problema gli agenti decisionali non basano le proprie decisioni soltanto sull'insieme delle variabili correnti X₀ ma sui probabili valori futuri X₁. Non conoscendo i valori futuri delle variabili, gli agenti devono basarsi sulle loro aspettative E(X₁).

Nei sistemi dinamici è importante prevedere l'impatto della decisione sull'ambiente che può verificarsi anche prima dell'attuazione della decisione stessa, quando l'ambiente è influenzato dalle aspettative degli agenti. La stessa aspettativa modifica la linea degli eventi da X a X'.

Per questo motivo, l'introduzione della variabile tempo può modificare radicalmente le teorie economiche che spiegano i fenomeni economici.