Tipi di navigazione
Per individuare la posizione di una nave si può ricorrere a diversi metodi o tipi di navigazione. Alcuni più antichi e complessi, altri più moderni e facili da utilizzare. Per una navigazione sicura è tuttavia consigliabile conoscerli tutti.
Navigazione stimata
In base alla conoscenza degli elementi del moto del natante, della direzione e della velocità si può determinare la posizione di una nave. Questo tipo di navigazione è conosciuto come 'navigazione stimata'. E' molto difficile da attuare, in quanto non è possibile conoscere con esattezza questi elementi senza tenere in conto anche degli agenti meteo esterni.
Navigazione costiera
Si parla di navigazione costiera quando la posizione della nave è determinata in base all'osservazione della costa. In particolar modo facendo ricorso ai cospicui, ossia a punti caratteristici della costa e ben visibili dal mare. La navigazione costiera ha i suoi limiti. Non può essere utilizzata in caso di navigazione d'altura.
Navigazione astronomica
E' il tipo di navigazione più antico. L'osservazione della posizione delle stelle consente di calcolare facilmente la posizione esatta della nave. Questo tipo di navigazione ha però i suoi limiti. Può essere utilizzato soltanto di notte. In caso di maltempo o di nuvole non può essere applicato.
Navigazione elettronica
La navigazione con il GPS è l'ultimo tipo di navigazione utilizzato dall'uomo. Mediante l'ausilio della tecnologia telematica. La posizione della nave può essere calcolata in qualsiasi condizione di visibilità. Il sistema GPG riceve i segnali elettromagnetici inviati costantemente dai satelliti geostazionari verso la superficie terrestre o da stazioni fisse terrestri. Queste informazioni consentono di calcolare con massima precisione la posizione del natante. E' senz'altro il tipo di navigazione più facile ed utilizzato. In caso di guasto delle apparecchiature elettroniche è tuttavia consigliabile saper calcolare la posizione della nave anche facendo ricorso a tipi di navigazione più datati.