Le differenze culturali tra americani e inglesi
Nel corso del 1600 l'attenzione della Corona inglese nei confronti delle questioni americane fu abbastanza limitata. Questa scarsa ingerenza inglese contribuì alla nascita della cultura americana e della vocazione indipendentista. Le popolazioni americane avevano civilizzato un continente ostile, senza ricevere l'aiuto dell'Europa. La mancanza di un ordine feudale precostituito e gli ampi spazi a disposizione consentirono ai coloni americani di vivere la propria vita con maggiori libertà culturali e religiose rispetto agli abitanti della vecchia Europa. Le distanze oceaniche e l'isolamento culturale determinarono differenze culturali sempre più marcate col passare del tempo e fecero anche nascere un diverso dialetto. L'idioma americano iniziò ad affermarsi nelle colonie americane verso la prima metà del Settecento.
Scienza e illuminismo in America
Libertà culturale e scientifica. Nel corso dell'illuminismo intellettuali e scienziati trovarono in America il luogo ideale in cui approfondire la conoscenza delle scienze, finalmente liberi di applicare un metodo d'ingagine pragmatico senza l'influenza della teologia o delle ideologie politiche. Tra questi si ricordano nomi come Locke, Newton e Franklin. Queste crescenti differenze culturali tra Europa e America, unite a una crescente ricchezza dell'economia americana, favorirono le idee indipendentiste e autonomiste.
La crescita dell'economia americana
Nel Settecento le colonie americane superarono in benessere le città europee. La mancanza del ceto nobile e delle regole feudali ed ereditarie contribuì a creare il mito americano del self-made man. Chiunque poteva ambire al potere economico e sociale. Chiunque poteva cadere in disgrazia e tornare povero. Malgrado questo, la società americana non era certamente meno ingiusta di quella europea. L'economia americana tollerò per secoli il sistema della schiavitù delle popolazioni afroamericane e tolse con la violenza le terre occupate dalle tribù indiane. La vera differenza tra America ed Europa fu soprattutto la maggiore mobilità sociale tra ceti poveri e ceti ricchi.