Hezbollah
Hezbollah, ossia Partito di Dio, è un movimento politico sciita del Libano composto da un'ala militare e da un'ala politica. È considerato alla stregua di qualsiasi altro partito politico libanese. L'organizzazione Hezbollah nasce nel 1982 durante l'invasione israeliana per opera di un gruppo di predicatori sciiti. Fin dagli inizi ha beneficiato dell'appoggio finanziario e militare del governo di Teheran per creare azioni di guerriglia e terrorismo contro l'occidente e Israele. Il movimento è stato guidato fino al 1992 dal leader Abbas Mussawi, dopo la sua uccisione per opera degli israliani la guida del movimento sciita è passata allo sceicco Hassan Nasrallah che diventa anche leader politico dell'organizzazione. Con il ritiro delle truppe israeliane dal Libano, nel 2000, il movimento si è organizzato anche dal punto di vista politico presentandosi alle elezioni democratiche del paese sotto la guida di Nasrallah. Lo scopo principale del movimento Hezbollah è la trasformazione del Libano in uno stato confessionale islamico simile all'Iran. Nel 2004 l'ONU ne ha disposto il disarmo rimasto finora incompiuto. Finora l'esercito libanese, di esigue dimensioni, non è mai riuscito a imporre il disarmo dei 3 mila miliziani. Molti esponenti dell'ala politica di Hezbollah partecipano liberamente alle elezioni legislative e siedono democraticamente in parlamento. Sono inoltre molto impegnati nelle attività di istruzione, assistenza sanitaria e negli aiuti sociali. Il "Partito di Dio" trova molti consensi tra la popolazione, nelle elezioni del 2005 ha ottenuto il 27,3% dei seggi al Parlamento di Beirut. Per la prima volta ha conquistato due ministri nel governo. In Libano il movimento Hezbollah è considerato legittimo, un movimento di resistenza nazionale contro le occupazioni o le intromissioni militari del confinante stato di Israele. Molti analisi e osservatori sospettano però un sostegno politico esterno al movimento proveniente dai paesi sciiti come Siria e Iran. La classificazione del movimento Hezbollah nei paesi occidentali è tuttora incerta. Gli Stati Uniti e il Regno Unito considerano il raggruppamento alla stregua dei gruppi terroristici, in Europa il giudizio è invece meno netto. La sua ala militare, nota anche come al-Muqawwama al-Islamiyya ("La Resistenza Islamica"), è accusata dagli Stati Uniti di sostenere diverse organizzazioni militari contro obiettivi israeliani e americani. La diffidenza nei confronti dell'organizzazione Hezbollah è rafforzata anche dal loro manifestato sostegno ai gruppi palestinesi di Hamas e della Jihad islamica. Le Nazioni Unite non hanno inserito il braccio armato di Hezbollah tra i sospetti gruppi terroristici ma hanno comunque richiesto il completo disarmo al governo libanese nella risoluzione del Consiglio di Sicurezza ONU n°1559.