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A quale scuola di pensiero economico appartiene Friederich List?



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Friederich List

Friederich List è un economista tedesco di idee democratico-liberali del XIX secolo. È considerato un precursore della scuola storica tedesca e uno dei principali critici del liberismo, del capitalismo e della scuola classica di Adam Smith e Ricardo. List elabora un modello di sviluppo industriale moderno, basato sul protezionismo e sulla programmazione economica da parte dello Stato ( nazione ). Pur mantenendo un approccio analitico e razionale, il suo pensiero è molto vicino a quello dei romantici tedeschi mentre le sue politiche economiche ricordano quelle mercantiliste.

La vita di List

Nasce a Reutlingen ( Wurttenberg ) nel 1789 e si avvia alla carriera amministrativa e politica. Di idee democratico-liberali, List diventa deputato e consigliere del ministro liberale Vangenheim nella cancelleria di Tubinga. Nel 1818 fonda la rivista "Der Volksfreund aus Schwaben" nel 1818 dove pubblica diversi scritti a sostegno delle teorie liberiste. Nello stesso anno insegna scienza dell'amministrazione ( Staatpraxis ).

La condanna all'esilio negli Stati Uniti d'America

In Germania List è molto vicino alla posizione politica dell'associazione dei commercianti e degli industriali tedeschi e partecipa alla propaganda a favore dell'abolizione delle barriere doganali interne.

A causa della sua attività politica liberale viene accusato e condannato all'esilio per attentato alle istituzioni.

L'esilio negli Stati Uniti d'America

List è costretto a emigrare negli Stati Uniti d'America dove entra in contatto con gli economisti americani di orientamento protezionista e industrialista. Qui matura la sua teoria dello sviluppo, le sue idee protezionistiche e la sua critica alla libertà di scambio della scuola classica.

Negli Stati Uniti List diventa imprenditore e si avvicina all'attività politica americana, sostenendo la candidatura del presidente Jackson.

Il ritorno in Germania

Successivamente List viene nominato ambasciatore americano in Germania. Al suo ritorno in patria List ripende la sua attività politica a sostegno dell'unione doganale ( Zollverein ) e dello sviluppo della rete ferroviaria. Entrambi questi aspetti sono considerati dei fattori determinanti per lo sviluppo industriale nazionale.

L'esilio a Parigi dopo uno scandalo finanziario

A causa di uno scandalo finanziario viene nuovamente espulso e trascorre tre anni in esilio a Parigi.

Il ritorno in Germania e il suicidio

Al suo ritorno in Germania diventa editore di un giornale importante. Tuttavia, lo spettro di un altro fallimento finanziario e politico lo induce a suicidarsi. Muore a Kufstein (Tirolo ) nel 1846.

Il pensiero economico di List

List elabora una teoria dello sviluppo industriale basata sul protezionismo. È considerato un precursore della scuola storica tedesca ed è uno dei primi oppositori della scuola classica e del pensiero liberista.

il pensiero economico di Friederich List

List accoglie l'approccio analitico-razionale introdotto da Adam Smith nello studio dei fenomeni economici ma rigetta in toto l'individualismo metodologico della scuola classica, per esaltare il ruolo della nazione quale unico intermediario tra l'individuo e la realtà economica.

Differenze tra i romantici e List. Quando esalta la superiorità della nazione Friederich List è molto vicino al pensiero dei romantici. Tuttavia, su molti altri aspetti List si distingue da questi ultimi. Ad esempio, List non è un reazionario e non condivide l'impostazione filosofica irrazionalista dei romantici. Al contrario, il pensiero di List è razionale e analitico e, per molti versi, simile a quello della scuola classica anche se le sue conclusioni sono opposte.

List rifiuta sia il liberismo che il capitalismo. L'economista tedesco è anche critico sul concetto di ricchezza espresso da Adam Smith, basato esclusivamente sul concetto di valore. Secondo List, invece, la vera ricchezza di un paese è determinata dalla capacità produttiva nazionale.

La teoria dello sviluppo industriale di List

List propone una politica commerciale, guidata e programmata dallo Stato, per favorire lo sviluppo industriale in Germania.

Nella sua teoria dello sviluppo economico List suggerisce un percorso di crescita uniforme sia del settore agricolo che del settore industriale.

L'economista tedesco considera l'agricoltura e l'industria come settori economici interdipendenti.

Il suo pensiero è molto simile a quello dei mercantilisti. L'economista tedesco pensa soprattutto all' industrializzazione del suo paese. Come gli altri esponenti della scuola storica tedesca, List non si preoccupa di costruire una teoria economica generale e universale.

Il protezionismo per proteggere l'industria nascente

In questi anni List pubblica diverse critiche al liberismo della scuola classica inglese. Si oppone alla libertà di scambio e sostiene la necessità del protezionismo nei paesi preindustriali, tramite l'imposizione dei dazi doganali, per proteggere le industrie nazionali nascenti dalla concorrenza internazionale.

A sua giudizio, il liberismo economico avvantaggia soltanto i paesi industriali mentre ostacola il decollo industriale dei paesi a economia agricoli. Da qui la necessità dello Stato di adottare delle politiche protezionistiche.

il protezionismo dell'industria nazionale nascente

La sua teoria è rivolta soprattutto ai paesi europei, come la Germania, che si avviano allo sviluppo industriale ma risentono della concorrenza delle imprese industriali inglesi già affermate, che godono di costi di produzione inferiori e di un'ampia capacità produttiva a loro disposizione. La Gran Bretagna è il paese industriale europeo più sviluppato nel XIX secolo.

La teoria dello sviluppo industriale di List. La teoria protezionistica di List non vale per tutti i paesi agricoli ma soltanto per quelli nelle zone climatiche temperate che, secondo l'economista tedesco, possono avviare lo sviluppo industriale all'interno dei loro confini nazionali. I paesi arretrati delle zone tropicali, invece, sono destinati a mantenere un'economia prevalentemente agricola, basata sull'esportazione delle materie prime e dei prodotti agricoli.

Le opere di List

  1. Lineamenti dell'economia politica americana ( 1827 )
  2. Il sistema nazionale di economia politica ( 1841 )
    ( Nationale System der politischen Ökonomie )

https://www.okpedia.it/friederich-list


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  1. La scuola storica tedesca

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