FERRO

Il ferro è un metallo di colore grigio scuro, molto tenace e malleabile. Viene estratto da numerosi minerali e impiegato nella metallurgia per produrre leghe di acciaio e di ghisa. L'elemento chimico del ferro ha numero atomico 26. Il suo simbolo Fe è una abbreviazione della parola ferrum, il nome latino del metallo. In passato la scoperta del ferro come materia prima fu talmente importante da dare il nome ad un periodo storico, l'età del ferro. Il ferro è il metallo più abbondante sulla Terra, circa il 34,6% della massa del pianeta. Ciò nonostante difficilmente si trova allo stato puro in natura e viene normalmente estratto da altri minerali come l'ematite e la magnetite. In particolare modo negli strati superficiali della crosta terrestre rappresenta soltanto il 5% della materia. È invece l'elemento di base del nucleo terrestre insieme al Nichel.

Biologia. Dal punto di vista biologico il ferro è un elemento essenziale per la vita degli esseri viventi. Un apporto eccessivo di ferro tramite l'alimentazione lo rende tossico e può creare disturbi (emocromatosi) all'organismo. L'eccesso di ioni ferrosi reagisce con i perossidi nel corpo e forma radicali liberi. I meccanismi anti-ossidanti del corpo mantengono il numero dei radicali liberi, è però necessario controllare il livello di ferro entro livelli normali. Anche la carenza di ferro è dannosa per l'organismo. L'assunzione del ferro tramite medicinali va comunque eseguita sempre sotto controllo medico.