Elettronica di consumo

L'elettronica di consumo è il settore del mercato che comprende la produzione e la commercializzazione dei prodotti elettronici destinati all'utilizzo diretto da parte dei consumatori. È attualmente uno dei settori più importanti del commercio Business to Consumers. L'elettronica di consumo decolla negli anni Cinquanta e Sessanta con la vendita delle prime radio e dei primi televisori sui mercati di masse. Negli anni Sessanta e Settanta le innovazioni tecnologiche della microelettronica (semiconduttori) hanno successivamente consentito di ampliare la gamma dell'elettronica di consumo anche alla telefonia, ai computer, alla fotografia ed al settore video-audio. Oggi possiamo assistere ad una convergenza dell'elettronica di consumo con il settore mobile che permette al consumatore di utilizzare un unico strumento (es. cellulare) per compiere diverse funzioni (es. navigare in internet, telefonare, fotografare, ecc). È un settore molto dinamico. I prodotti dell'elettronica di consumo sono caratterizzati da una vita del prodotto molto breve. La ricerca tecnologica nel settore dell'elettronica apporta continuamente dei miglioramenti alle tecnologie esistenti rendendole più potenti e più piccole. Secondo la legge empirica di Moore a parità di prezzo un microprocessore raddoppia la propria efficienza ogni 18 mesi. I nuovi prodotti dell'elettronica di consumo sono quindi più efficienti di quelli presenti sul mercato. Ne consegue che la vita di un prodotto è molto breve diventando obsoleto dopo 1-2 anni dal lancio sul mercato. Questo dinamismo nelle caratteristiche dei prodotti si traduce in una forte dinamicità dei prezzi. I prodotti obsoleti sono spesso venduti a prezzi bassi (o promozionali) per smaltire le scorte di magazzino. I prodotti più recenti sono invece caratterizzati da prezzi di vendita generalmente medio-alti. Le ultime novità del settore sono presentate ogni anno al Consumer Electronics Show di Los Angeles.