Bioplastica
La bioplastica è un tipo di plastica biodegradabile prodotta dalle materie prime vegetali. Rispetto alla plastica tradizionale il tempo di decomposizione è soltanto di qualche mese o anno, nulla a confronto dei mille anni richiesti per le materie plastiche tradizionali derivate dal petrolio. Le bioplastiche in commercio sono composte di amidi. Oltre ad essere prodotti organici e biodegradabili (biodegradabilità), hanno il vantaggio di non rendere sterile il terreno in cui sono depositati sotto forma di rifiuti. I prodotti in bioplastica sono facilmente riciclabili, possono essere convertiti in concime fertilizzante o utilizzati per produrre nuova bioplastica. L'uso della bioplastica è indicata soprattutto per produrre i teloni agricoli delle serre che, una volta utilizzati, possono essere riciclati direttamente dall'azienda agricola. Attualmente i teloni sono prodotti in plastica sintetica (polietilene) difficilmente riciclabile altamente inquinante se bruciata o dispersa sul terreno. Col materiale bio invece la pellicola può essere lasciata a decomporsi naturalmente sul terreno o sulla serra.
Vantaggi della bioplastica
I vantaggi di un materiale "biologico" sono i seguenti:
- biodegradabilità dei prodotti con ridotto impatto ambientale dei rifiuti e decomposizione naturale;
- riciclaggio dei prodotti fabbricati in bioplastica;
- minore produzione di rifiuti da stoccare in discarica o incenerire;
- minori emissioni di fumi tossici nel caso di incenerimento;