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Veicoli a idrogeno

I veicoli a idrogeno sono sistemi che sfruttano l'idrogeno come vettore energetico per ottenere l'energia necessaria al loro movimento. L'idrogeno è normalmente utilizzato nel settore aerospaziale per alimentare i razzi vettore degli Space Shuttle o delle navicelle. Nel corso degli anni '80 l'idrogeno ha avuto applicazione anche nel settore della mobilità urbana. Le case automobilistiche hanno presentato diversi prototipi di veicoli a idrogeno, senza tuttavia mai giungere ad una vera e propria fase di commercializzazione.

Tipi di veicoli a idrogeno

I veicoli a idrogeno possono essere classificati in due distinti gruppi in base alla tecnologia che utilizzano:

  • Veicoli a idrogeno a combustione diretta. Veicoli alimentati da bombole a idrogeno. Sono sistemi a combustione diretta dell'idrogeno. Sono caratterizzati dalla presenza di una bombola di idrogeno a bordo del veicolo.
  • Veicoli a idrogeno di tipo fuel cell. Veicoli in grado di trasformare l'idrogeno in elettricità. Sono sistemi conosciuti come "fuel cell" (o sistemi a celle di combustione).

Idrogeno e impatto ambientale

L'idrogeno è meno infiammabile della benzina. Se rilasciato nell'aria tende a disperdersi rapidamente. Come vettore di energia ha il vantaggio di non rilasciare in atmosfera gas incombusti o emissioni CO2. Per questa ragione l'idrogeno è considerato uno dei più importanti argomenti nel campo della mobilità sostenibile. Tuttavia, pur essendo uno degli elementi più diffusi nell'universo l'idrogeno non è presente sulla Terra in forma isolata ma soltanto in modo combinato con altri elementi, ad esempio l'acqua (H2O) o gli idrocarburi. Per essere utilizzato l'idrogeno deve, quindi, essere trasformato/prodotto. Quest'ultima operazione implica un consumo di energia. I veicoli a idrogeno possono essere considerati "veicoli ecologici" soltanto se la fonte energetica utilizzata per produrre/trasformare l'idrogeno era una fonte di energia pulita.

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