Tyrannybook

Una campagna di comunicazione di Amnesty International prende spunto dal successo mondiale del social network Facebook per lanciare una iniziativa contro i crimini compiuti nei paesi dittatoriali. La campagna si chiama "Tyranny book", un social network creato dall'associazione umanitaria per costruire una rete mondiale di osservatori. Oltre ad essere una campagna di comunicazione ben costruita, Tyrannybook è una vera e propria community online. La grafica del sito richiama immediatamente Facebook ma la mission del sito è ben diversa. Gli utenti registrati sul social network Tyranny book vigilano sui crimini compiuti dai dittatori e li rendono pubblici tramite il tam tam (passaparola) della rete sociale. Per rimarcare la propria mission su Tyranny book il tradizionale colore blu di Facebook è stato sostituito con il colore rosso sangue. L'idea è nata dalla filiale portoghese di Amnesty International, Amnistia Internacional, in collaborazione con l'agenzia di PR Leo Burnett. Su Tyranny book non ci sono soltanto amici ma anche nemici. Per ogni dittatore viene curata una scheda biografica sulle atrocità commesse ed alcune immagini. Un progetto ambizioso, il cui scopo verte sulla divulgazione delle informazioni sui crimini contro l'umanità commessi ogni giorno nei paesi a regime dittatoriale. 06 / 12 / 2010

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