Testo Unico Bancario ( TUB )

Il Testo Unico su banche e credito o Testo Unico Bancario ( TUB ) è la legge bancaria approvata nel 1993 per il riassetto e la riforma del settore bancario in Italia. Il Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia è approvato con decreto legislativo n. 385 del 1 settembre 1993. Con i suoi 162 articoli il TUB sostituisce la legge bancaria del 1936 e molti articoli e disposizioni precedenti. Con la legge bancaria del 1993 il legislatore aggiorna le norme giudiridiche in materia tenendo conto dei cambiamenti verificatisi nel mercato finanziario, bancario e creditizio nel corso del Novecento. In particolar modo, il TUB estende il campo della normativa agli intermediari finanziari non bancari, alla trasparenza delle condizioni contrattuali, ai sistemi di pagamento e alle formule più recenti come il credito al consumo. Il D.Lgs. n.385/1993 è una legge quadro che, per la complessità della materia, rimanda gran parte della regolamentazione degli aspetti tecnici alla produzione di una normativa secondaria. Nel TUB del 1993 il legislatore intende anche operare un riordino della materia bancaria per adeguarla alla nuova realtà comunitaria delle direttive europee. Il TUB è suddiviso in nove titoli:

• Titolo I - autorità creditizie. Il Titolo I del TUB è dedicato alle autorità creditizie. In questo titolo del Testo Unico Bancario sono contenute le norme giuridiche che disciplinano la distribuzione dei poteri fra le autorità creditizie in base a quanto stabilito dalla legge bancaria del 1936 e dell'evoluzione del settore bancario nel corso del tempo.
• Titolo II
• Titolo III
• Titolo IV
• Titolo V
• Titolo VI
• Titolo VII
• Titolo VIII
• Titolo IX