Irpef

L'Irpef è l'imposta sul reddito delle persone fisiche. È stata introdotta in Italia nel 1974 con il d.P.R. n.597/1973 ed è attualmente regolamentata dal d.P.R. n.917 del 1986. L'imposta si applica sul reddito dei soggetti passivi d'imposta al netto degli oneri deducibili e delle deduzioni ( calcolo Irpef ). Il presupposto dell'imposta è il possesso dei redditi in una delle seguenti categorie:

• redditi fondiari
• redditi di capitale
• redditi di lavoro dipendente
• redditi di lavoro autonomo
• redditi di impresa
• redditi diversi

I soggetti passivi di imposta sono le persone fisiche residenti per il reddito prodotto sul territorio italiano e all'estero e dai cespiti posseduti dalla persone. Sono soggetti passivi dell'imposta Irpef anche le persone non residenti per i redditi prodotti sul territorio italiano. Sono esclusi dall'imponibile i redditi soggetti a tassazione separata.

Caratteristiche dell'imposta

Il presupposto dell'imposta Irpef è il possesso di redditi, in denaro o in natura, rientranti nelle seguenti categorie: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi diversi. L'Irpef è un'imposta progressiva, il prelievo cresce in modo più che proporzionale rispetto al reddito, ed ha carattere personale.

Soggetti passivi di imposta

I soggetti passivi dell'Irpef sono le persone residenti sul territorio italiano per i cespiti posseduti ed i redditi prodotti in Italia o all'estero. Sono soggetti passivi dell'imposta anche le persone non residenti sul territorio italiano per quanto concerne i redditi prodotti nel territorio italiano.

Base imponibile

L'imposta Irpef si applica sul reddito complessivo dei soggetti passivi, composto dai redditi posseduti al netto degli oneri deducibili e delle deduzioni spettanti. Sono esclusi dall'Irpef i redditi soggetti a tassazione separata ad eccezione del caso in cui il contribuente non abbia optato per la tassazione ordinaria.

Esenzioni Irpef

L'imposta Irpef non è dovuta dai contribuenti a reddito basso. Ogni anno il legislatore indica nella legge finanziaria la soglia di reddito minima al di sotto della quale il contribuente è esentato dal pagamento dell'imposta Irpef.