Soglia di Kendall su internet
Le moderne tecniche di comunicazione digitali hanno radicalmente rivoluzionato il concetto di spazio e di centri d'informazione. In particolar modo internet ha stravolto l'antico legame unidirezionale centro --> lettore passivo e isolato. La tradizionale tendenza critica dei lettori era "socialmente controllabile" in passato, si limitava al commento con gli amici del bar o dell'ufficio. Una sfera di contatto minima, tale da non far scaturire bruschi effetti virali sull'opinione pubblica.
L'avvento del web non ha inizialmente suscitato preoccupazioni. Le poche migliaia di persone su internet nel 1995 rappresentavano comunque un piccolo insieme, al di sotto di quella soglia minima necessaria per un effetto virale.
Potremmo chiamarla "soglia di Kendall" riprendendo un noto modello di propagazione virale della biologia, secondo cui la propagazione di una malattia è fortemente legata alla densità territoriale dei soggetti. Al di sotto della soglia di Kendal una malattia non si propaga, tendenderà invece ad estinguersi naturalmente in un tempo più o meno lungo.
Il "livello di soglia" è applicabile anche all'informazione. Nel caso del web il concetto di spazio perde il suo connotato territoriale per assumere quello di spazio virtuale. Le opinioni sotto la soglia non provocano devianze sociali.
Con la crescita del numero delle persone online dalla fine degli anni '90 fino ai nostri giorni il web ha raggiunto la considerevole audience di 20-25 milioni di italiani online. Seppure inferiore ai media tradizionali questa audience ha una peculiarità importante: l'interattività. Gli utenti internet non sono percettori passivi delle informazioni ma essi stessi attori del cambiamento.
Una semplice opinione su un forum online può essere letta da migliaia di persone in poche ore, l'apertura di un blog gratuito può persino creare movimenti d'opinione molto importanti. L'esempio più evidente è il blog di Beppe Grillo con circa 2 milioni di lettori al mese.
Ora che la soglia di Kendal è superata il web si è trasformato in un elettrodomestico in grado di ospitare le generazioni più anziane ed i ritardatari. Il web diventa un media sempre più potente e qualcuno comincia a reputarlo, giustamente, come un vero baluardo della democrazia.
Non a caso in molti paesi dittatoriali, come Cina o in molti paesi del medioriente, l'uso di internet è vietato o fortemente limitato. Il superamento della soglia di Kendal in versione digitale ha decretato il successo dei socialnetwork come Facebook, i quali sono basati prevalentemente sul principio della community e del viral marketing.
20100126
