Selezione avversa del credito

La selezione avversa del credito è una situazione che si verifica nel rapporto tra creditore e debitore nella fase pre-contrattuale a causa dell'asimmetria informativa tra le parti. Il creditore ( banca ) non dispone di tutte le informazioni per valutare la professionalità e l'affidabilità del richiedente ( debitore ). Il principale rischio del creditore è l'insolvenza del credito che può avvenire principalmente per due motivi:

• Fallimento del debitore. L'impresa finanziata non ottiene il risultato economico sperato e, nel caso peggiore, dichiara fallimento. In tali casi si apre una procedura fallimentare con relativi costi per il creditore e la possibile perdita parziale o totale del capitale prestato e degli interessi.
• Insolvenza del debitore. Il debitore non restituisce il prestito per varie ragioni, ad esempio per indisponibilità di mezzi economici ( causa economica ) o anche per semplice rifiuto personale ( causa morale). In quest'ultimo caso il debitore potrebbe anche non essere fallito ma semplicemente si rifiuta di restituire, in tutto o in parte, il capitale prestato e il pagamento degli interessi sul prestito.

Per compensare il rischio del credito il creditore tende a innalzare il prezzo del finanziamento, ossia il tasso di interesse richiesto sul prestito. Il tasso di interesse rappresenta il rendimento del prestito per il creditore e il costo del prestito per il debitore. L'incremento del tasso di interesse seleziona i vari richiedenti ( selezione ) ma non riduce affatto il rischio del credito. L'incremento del tasso di interesse spinge i clienti a basso rischio a non richiedere più il prestito poiché il costo del finanziamento ( tasso di interesse ) diventa proibitivo dinnanzi ai possibili ricavi produttivi ottenibili dall'investimento ( impresa ). In genere gli investimenti produttivo a basso rischio sono anche quelli a basso rendimento economico. L'incremento del tasso di interesse non ha, invece, alcun effetto sui clienti ad alto rischio in quanto gli investimenti produttivi ad alto rischio sono caratterizzati da rendimenti economici elevati. In conclusione, innalzando il tasso di interesse il creditore ha selezionato i clienti peggiori ( clienti ad alto rischio ), eliminando quelli migliori ( clienti a basso rischio ). Ha quindi peggiorato a suo sfavore la situazione ( selezione avversa ) aumentando il rischio medio del credito e di insolvibilità del prestito. Per questa ragione si parla di selezione avversa del credito.