Quando andare a parigi?
Quando visitare Parigi. La città di Parigi assume colori diversi in ogni stagione. Più allegra, luminosa e vitale nei mesi primaverili ed estivi, più romantica e grigia nei mesi autunnali ed invernali. Consigliare un periodo migliore per visitare Parigi è quindi molto difficile. Tutto dipende dalle preferenze personali del turista. Possiamo, tuttavia, delineare un quadro complessivo per aiutare nella scelta.
Temperature di Parigi
Parigi in inverno
L'inverno parigino è molto rigido e piovoso. Le temperature massime da novembre a marzo medie sono generalmente comprese tra 5 e 8. Quelle minime scendono di frequente intorno allo zero. Un turista proveniente dai paesi più caldi (come l'Italia) può soffrire le rigide temperature invernali della città in particolar modo nelle passeggiate serali e notturne. Durante le ore del giorno le temperature sono tutto sommato normali, non distanti da quelle di molte città italiane, e la città è visitabile anche d'inverno. Da mettere in conto, ovviamente, che in inverno le giornate sono più corte. L'abbigliamento invernale è quello tipico dei nostri armadi: maglioni, giacconi, cappotto, sciarpa, guanti di lana e un cappello di lana per le uscite serali. La città ospita molti turisti in occasione delle festività natalizie. È consigliabile visitare la città nelle ore del giorno e dedicare le ore serali alla scoperta della gastronomia francese nei locali tipici della città (per un appronfondimento "dove mangiare a Parigi").
Parigi in primavera ed estate
La primavera e l'estate a Parigi. Il mese di aprile è leggermente più freddo rispetto alle nostre abitudini italiane. Per essere sicuri del bel tempo è consigliabile pianificare il proprio viaggio a partire dal mese di maggio, quando le temperature minime si alzano al di sopra dei 10 gradi C° e quelle massime superano frequentemente i 20 C°. Da giugno a settembre il clima parigino è probabilmente il migliore per visitare la città. Le serate calde permettono una gita sulla Senna senza risentire del freddo o dell'eccessiva umidità. Le giornate si allungano ben oltre l'orario di luce a cui siamo abituati. Nelle mese di luglio alle 22:00 è ancora giorno ed il giorno sembra non finire mai. Un aspetto che può confondere il turista italiano. È molto frequente il caso di turisti italiani che si recano al ristorante al calore del sole, trovando però il locale ormai in orario di chiusura. Dal punto di vista dell'abbigliamento, può andare bene quello che utilizziamo in Italia. Magari aggiungendo in valigia un ombrello pieghevole e un impermeabile. Le precipitazioni piovose a Parigi sono praticamente costanti in tutti i mesi dell'anno. In estate le serate sono fresche e calde. Nelle passeggiate è consigliabile portare anche un cappello per ripararsi dal sole. Nei mesi estivi può capitare d'imbattersi in qualche giornata particolarmente afosa. Passeggiare a lungo sotto il sole d'agosto può diventare estremamente fastidioso.
Parigi in autunno
Il mese di ottobre è il migliore per visitare Parigi in autunno senza risentire eccessivamente delle temperature rigide invernali. Le giornate si accorciano e la città si colora di un romantico grigio. Le temperature minime della città cominciano a diventare rigide già dal mese di novembre e perdurano fino alla fine dell'inverno.
