Portolano

Il portolano è un complemento delle carte nautiche. Il termine deriva dal latino portus ed è un manuale di navigazione costiera e portuale. Contiene ogni informazione utile per il navigante che non può essere contenuta in una carta o in una mappa. Ad esempio, tutte le informazioni di carattere generale su un luogo, le indicazioni meteorologiche, le notizie geografiche, i consigli utili, i servizi offerti nei porti o lungo le coste, l'aspetto della costa e dei punti cospicui (ossia dei punti facilmente riconoscibili sulle carte nautiche), la descrizione di pericoli per la navigazione, gli approdi, gli ancoraggi, i porti esistenti, le normative vigenti, i disegni della costa come appare al navigante. Il portolano è redatto dall'Istituto Idrografico della Marina per il bacino del Mediterraneo e per il Mar Nero. L'uso del portolano viene ereditata dalle abitudini di navigazione dei primi popoli del mare. Fino al medioevo i naviganti potevano fare riferimento soltanto a libri e ai racconti di viaggio, traendo spunto dalle descrizioni delle coste. Queste informazioni erano contenute nei peripli. I primi esemplari di carte nautiche risalgono al XIII secolo. A partire dal XVIII secolo il portolano e la carta nautica divennero documenti distinti, il portolano venne redatto dagli Enti cartografici nazionali mente le carte nautiche furono raccolte in atlanti.

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