Pensione di anzianità lavoratori autonomi

La pensione di anzianità dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, ecc.) è richiesta dai lavoratori con 35 anni di contributi al raggiungimento di una determinata età anagrafica. Fino al 1° luglio 2009 sono richiesti al lavoratore autonomo un'anzianità contributiva di 35 anni e una età anagrafica di almeno 59 anni. Il lavoratore può accedere alla pensione di anzianità anche con un età anagrafica inferiore a 59 anni se in possesso di almeno 40 anni di contribuzione. Con l'introduzione della riforma della pensione di anzianità viene introdotto un meccanismo di quote per innalzare progressivamente l'età minima anagrafica del lavoratore autonomo da 59 a 62 anni entro il 2013, quando la somma dell'età anagrafica (minimo 62 anni) e dell'anzianità contributiva dovrà raggiungere una somma di almeno 98 anni. All'accesso della pensionedi anzianità i lavoratori autonomi possono continuare a svolgere un'attività lavorativa non subordinata.