Paralleli celesti

I paralleli celesti sono circonferenze immaginarie tracciate sulla sfera celeste per consentire, insieme ai meridiani celesti, l'individuazione delle coordinate celesti. I paralleli celesti si estendono dall'equatore celeste ai poli celesti sia nell'emisfero celeste australe ( emisfero australe sud ) e sia nell'emisfero celeste boreale ( emisfero australe nord ). Quanto più un parallelo celeste è vicino ad un polo celeste tanto minore è il diametro della circonferenza, fino ad annullarsi del tutto in coincidenza con i poli astrali. Ogni parallelo celeste è equidistante in ogni suo punto sia dal polo celeste dell'emisfero in cui si trova e sia dall'equatore celeste.

Come altri sistemi di misurazione astrale della sfera celeste, la quale è caratterizzata da un raggio indefinito, anche i paralleli non hanno una misura assoluta in termine di distanza bensì una misura relativa sulla volta celeste dal punto di vista dell'osservatore. I paralleli celesti e i meridiani celesti consentono l'individuazione delle costellazioni nel cielo. Ogni parallelo identifica la latitudine mentre ogni punto di ogni singolo parallelo celeste consente di misurare la longitudine. Se il parallelo celeste di riferimento è l'equatore celeste, il meridiano celeste di riferimento è quello che passa per l'osservatorio astronomico di Greenwich ( Londra ) in base ad una convenzione scientifica del 1884.