Mercante manifatturiere

La figura del mercante manifatturiere nasce con l'affermazione del capitalismo mercantile. La scoperta dell'America apre nuove rotte commerciali e genera un grande flusso d'oro verso l'Europa che modifica radicalmente la società e alimenta una rapida crescita dei prezzi ( inflazione ). La borghesia mercantile si arricchisce rapidamente grazie ai profitto delle imprese commerciali ( capitalismo mercantile ) mentre i proprietari terrieri, l'aristocrazia e il clero, che vivono su redditi fissi dettati dalla consuetudine, subiscono un processo di impoverimento a causa dell'inflazione dei prezzi. La ricchezza della classe borghese ( potere economico ) si trasforma ben presto in potere politico, favorendo l'ascesa della borghesia come classe sociale dominante. La figura del mercante borghese caratterizza il periodo storico tra il XV e il XVI secolo.

la nascita del capitalismo mercantile e della manifattura

La ricchezza del capitalismo mercantile favorisce indirettamente la nascita della manifattura e del settore bancario. I grandi profitti commerciali sono reinvestiti dai mercanti in attività finanziarie, in banche e prestiti, creando i primi centri di potere economico-finanziario della storia. I mercanti reinvestono i propri profitti anche in attività di produzione, acquistando materie prime e macchinari, dando vita ai primi stabilimenti produttivi manifatturieri. I mercanti acquistano a basso costo le materie prime delle colonie e le lavorano nelle officine in Europa per creare i manufatti che rivendono a un prezzo elevato. Il mercante-manifatturiere pone indirettamente le basi del futuro capitalismo industriale. I cambiamenti nel modo di produzione sono graduali:

  • Mercante. In una prima fase il mercante acquista le materie prime e le fornisce alle botteghe artigianali, da cui riacquistano i prodotti manufatti per poterli rivendere ai mercati di sbocco finali. In questa fase gli artigiani sono ancora produttori indipendenti, proprietari sia della bottega che degli strumenti di lavoro.
  • Mercante-manifatturiere. In una seconda fase il mercante-manifatturiere acquista sia le materie prime che gli strumenti di lavoro e li fornisce ai lavoratori a domicilio ( putting out system ) oppure alle botteghe artigianali. In questa fase l'artigiano non è più indipendente, non è proprietario degli strumenti e si limita a vendere il proprio lavoro. Il mercante-manifatturiere è l'unico proprietario della materia prima, degli strumenti di lavorazione, dei macchinari e del prodotto manufatto.
  • Modo di produzione manifatturiero. In una terza fase il mercante-manifatturiero acquista anche le botteghe artigianali oppure organizza la nascita dei primi stabilimenti manifatturieri. I macchinari e gli strumenti di lavoro non sono più consegnati a domicilio al lavoratore, bensì sono concentrati in un luogo di lavoro ( stabilimento ) dove i lavoratori si recano per svolgere la propria attività lavorativa in cambio di un salario.

Il modo di produzione manifatturiero modifica i rapporti sociali ed economici tra le classi sociali e segna la fine del modo di produzione artigianale. Le piccole botteghe artigianali delle corporazioni cadono in disgrazia e falliscono, in quanto non riescono a competere con le economie di scala e la capacità commerciale e finanziaria della manifattura. Inoltre, i lavori artigianali sono remunerati da prezzi dettati dalla consuetudine e sono a loro volta danneggiati dalla spirale di crescita inflazionistica dei prezzi. Molti piccoli artigiani e lavoratori di bottega decidono così di trasformarsi in lavoratori salariati del mercante manifatturiere.

il modo di produzione del mercante manifatturiero

La nascita della classe lavoratrice è alimentata anche dalla crescita demografica della popolazione. I contadini subiscono l'inflazione dei prezzi, avendo anch'essi dei redditi fissi determinati dalla consuetudine. A causa del fenomeno della recinzione delle terre e della diffusione della proprietà privata, in Inghilterra si riduce progressivamente la quantità delle terre libere che le famiglie contadine possono occupare e coltivare. I contadini inglesi sono costretti ad abbandonare le campagne per cercare lavoro nei centri urbani come lavoratori salariati oppure emigrare verso le colonie inglesi in altri continenti. Viene così a crearsi la forza lavoro e la classe dei lavoratori salariati, uno dei presupposti del futuro capitalismo industriale.

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note


  • Il capitalismo mercantile e gli Stati nazionali. Il potere economico-finanziario delle compagnie mercantili influisce sulle scelte politiche dei nascenti Stati nazionali. L'interesse dello Stato inizia a identificarsi con quello delle classi borghesi. Le compagnie mercantili garantiscono un gettito fiscale crescente nelle casse dello Stato e le materie prime necessarie per la produzione nazionale dei manufatti.

Capitalismo mercantile


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