OKPEDIA FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

Fondo monetario internazionale

Il Fondo monetario internazionale (FMI) è una organizzazione intergovernativa per la cooperazione economica internazionale con sede a Washington. L'organizzazione nasce nel maggio del 1946 in attuazione degli accordi di Bretton Woods. Il Fondo monetario internazionale è composto da 186 paesi. Dispone di un capitale messo a disposizione dai paesi membri. Il Fmi può intervenire erogando prestiti in aiuto ai paesi in difficoltà economica. L'ente promuove e rafforza la cooperazione monetaria internazionale al fine di assicurare una stabilità monetaria e finanziaria e di favorire la crescita economica e il commercio internazionale. ogni decisione viene votata dagli organi interni presieduti da tutti i paesi. Ciascun paese ha un voto ponderato alla quota detenuta sul fondo, una caratteristica che, nel 2010, conferisce di fatto un potere di veto sulle decisioni del Fmi agli Stati Uniti (16,77%) e ai principali paesi industrializzati più sviluppati: Giappone (6,57%), Germania (6,13%), Francia (4,52%), Gran Bretagna (4,52%), Cina (4,01%), Italia (3,32%), Arabia Saudita (2,94%), Canada (2,68%) e Russia (2,50%). Il 23 ottobre del 2010 il G20 ha riformato la regola originaria in base alla quale la percentuale di voto era corrispondente alla percentuale di contribuzione dei paesi per riservare un sei per cento del potere di voto ai paesi in via di sviluppo ed ai paesi emergenti. Il Fondo monetario internazionale è guidato da un direttore e da un Consiglio esecutivo (Executive Board) composto da 24 membri, 5 dei quali sono scelti dai paesi con maggiore quota partecipativa ed i restanti 19 sono votati dagli altri 181 governi. A quest'organo si aggiunge anche l'organo del "Consiglio dei Governatori" (Board of Governors) a cui partecipano i rappresentanti di tutti gli stati che si riunisce in seduta plenaria almeno una volta l'anno e le cui funzioni sono spesso delegate al Consiglio esecutivo.

https://www.okpedia.it/fondo_monetario_internazionale


Segnala un errore o invia un suggerimento per migliorare la pagina



FacebookTwitterLinkedinLinkedin