Finanziamenti agevolati

I finanziamenti agevolati sono una tipologia di finanziamento per ridurre l'onere del prestito a una particolare categoria di soggetti richiedenti o per incentivare determinate scelte da parte delle imprese o dei cittadini. L'accesso al finanziamento agevolato può essere subordinato alla presentazione di una domanda da parte del richiedente. L'erogazione del finanziamento agevolato può, inoltre, essere subordinato entro un tetto massimo di erogazione, oltrepassato il quale nessun'altra domanda può essere accolta. I finanziamenti agevolati possono essere erogati dalle banche, dagli enti pubblici o da intermediari finanziari autorizzati. Nel caso del finanziamento agevolato la società si fa carico di una parte dell'onere del finanziamento al fine di consentire il raggiungimento di un obiettivo con beneficio sociale. Alcuni esempi di finanziamenti agevolati sono i seguenti:

• Ristrutturazione casa. Sono finanziamenti agevolati a cui possono accedere i privati per sostenere la ristrutturazione dell'immobile oppure l'installazione di impianti a risparmio energetico, ecc.
• Acquisto auto. Sono finanziamenti riconosciuti a chi decide di sostituire una vecchia automobile con una nuova. Possono essere erogati dallo Stato per agevolare il ricambio del parco auto e ridurre l'impatto ambientale, oppure dalle case automobilistiche come strumento di conquista dei clienti di altre marche o di fidelizzazione dei propri clienti.
• Finanziamento agevolato per l'impresa. Sono finanziamenti sostenuti dagli enti pubblici per aiutare la nascita di nuove imprese o per ridurre il tasso di disoccupazione giovanile di una regione.

Altri esempi di finanziamenti agevolati per i privati sono il finanziamento agli studi, il finanziamento per l'acquisto di una casa, il finanziamento per i viaggi, il finanziamento per l'acquisto di computer ecc. I finanziamenti per le imprese sono generalmente legati all'acquisto di impianti e macchinari. Possono essere erogati finanziamenti locali, statali o comunitari. L'agevolazione consiste in una riduzione del tasso d'interesse applicato al finanziamento (tasso agevolato), dall'allungamento della durata del finanziamento e dalle modalità di restituzione del prestito, dalla mancata richiesta di garanzie di accesso al finanziamento, ecc. I finanziamenti agevolati possono essere finalizzati ad aiutare settori in difficoltà o ad incentivare l'apertura di nuove attività economiche. Per accedere ai finanziamenti agevolati i richiedenti non sono soggetti a controlli di solvibilità e a nessuna misura precauzionale a tutela del credito. In questi casi è lo Stato a sostenere il rischio del finanziamento. Ciò che è importante in un finanziamento agevolato è il raggiungimento degli obiettivi sociali a cui è collegato. Ad esempio, il decollo di un settore economico, la riduzione della disoccupazione giovanile, ecc. In alcuni casi è anche prevista la sospensione del rimborso dopo un determinato periodo di tempo o la riduzione del tasso di interesse del finanziamento se l'impresa o la persona fisica si trova in particolari situazioni di disagio economico. I finanziamenti agevolati consentono l'accesso al credito anche a soggetti che altrimenti non avrebbero i requisiti minimi per richiedere un finanziamento sul mercato bancario e creditizio.