Dati strutturati

I dati strutturati sono meta informazioni aggiunte al codice sorgente di un documento html, che consentono ai motori di ricerca semantici di comprendere il senso e il significato delle parole o delle frasi contenute nel documento stesso. Sono considerati l'evoluzione più avanzata del web semantico.

A cosa servono i dati strutturati?

Sono dati aggiuntivi e implementati nella pagina web appositamente per specificare meglio l'argomento trattato nel documento e l'oggetto della conoscenza, in modo tale da renderlo comprensibile agli algoritmi del search engine in modo inequivocabile e senza alcun rischio di fraintendimento.

Come sono inseriti in un documento

I dati strutturati seguono generalmente una propria sintassi, in parte simile a quella degli altri linguaggi di metatag. Le informazioni sono organizzate in una struttura secondo regole condivise che permettono ai search engine di leggerle e interpretarle.

Non esiste un solo sistema di regole universalmente condiviso. Nel corso del tempo sono nati diversi linguaggi e schemi di dati strutturati. Tutti hanno il medesimo scopo, la trasmissione del significato semantico dei testi, ma utilizzano sintassi differenti.

Quali tipi di dati strutturati esistono

Esistono diversi tipi di dati strutturati, i più diffusi e utilizzati sono i seguenti:

• Microdati. I microdati aggiungono delle informazioni descrittive sintetiche nel codice sorgente Html, mediante l'utilizzo dei tag span e div.
• Microformati. I microformati si basano sul concetto delle entità. Ad ogni entità sono associate delle proprietà che ne definiscono le caratteristiche fondamentali.
• RDF. L'RDF utilizza una struttura di tag per assegnare delle descrizioni e delle proprietà alle entità.

Dove sono utilizzati i dati strutturati

Sono impiegati prevalentemente nelle basi di conoscenza e nei search engine. Generalmente, nelle basi di conoscenza i dati strutturati sono più estesi e sono impiegati su tutti gli oggetti della conoscenza. Nei search engine, invece, l'uso dei dati strutturati è limitato soltanto a poche entità.

Ad esempio, un motore di ricerca come Google li utilizza soltanto per riconoscere le recensioni, i prezzi, i prodotti, le persone, gli eventi, ecc. Non tutte le proprietà sono lette ed elaborate. Altri oggetti della conoscenza, invece, sono del tutto ignorati dal search engine.